IIS Marchesi labstory

marchesi

Laboratorio Teatrale al Marchesi

Il laboratorio teatrale dell’I.I.S. Concetto Marchesi, diretto da Roberto Caruso, da varie stagioni contribuisce alla formazione personale dei partecipanti, mediante l’educazione della voce e la ricerca gestuale favorisce lo sviluppo della creatività  e l’arricchimento culturale (individuale e collettivo). Nel corso dell’attività, dopo una fase propedeutica, si affronta lo studio di un testo letterario, e attraverso una ricerca drammaturgica, si perviene a un’ipotesi scenica. Il lavoro sugli allievi-attori comprende anche le scelte scenografiche che utilizzano gli stessi corpi per creare situazioni e ambienti.
Dal 94/95, anno del primo laboratorio, sono stati realizzati oltre 3o allestimenti rappresentati e premiati in rassegne di Teatro-Scuola in tutto il territorio nazionale
Progetti realizzati negli ultimi anni
2008: Contro le onde d’oriente, ispirato all’Eneide di Virgilio. PRIMO PREMIO al FESTIVAL PICCOLI PALCOSCENICI Città di Venezia e ospite al Festival di Teatro Classico Tito Livio

marchesi2007-08

2009: Giustizia Somara da Processo per l’ombra di un asino (F. Durrenmatt). Classificato TERZO al festival Piccoli Palcoscenici Città  di Venezia

gsomara_web

2010: L’ultimo Imperatore da Romolo il Grande di F. Durrenmatt. PRIMO PREMIO al FESTIVAL PICCOLI PALCOSCENICI (VE)
2011: Radio Ilio, libero adattamento dal Troilo e Cressida di W. Shakespeare, rappresentato a Padova e Venezia, premiato al concorso Che ne sai di pari opportunità del Comune di Padova
2012: Lucky Horror Show, dai Dialoghi dei Morti di Luciano di Samosata, rappresentato a Padova, Venezia e Arzignano (finalista premio By Pass), premiato al concorso Giovani e pari opportunità  del Comune di Padova
https://youtu.be/f4fuokoSJ08
2013: Di quel Rinaldo d’animoso core, adattamento dall’Orlando innamorato di M. M. Boiardo. Rappresentato a Padova, Venezia e premiato alle finali del Teatro dalla Scuola (Vicenza, ottobre 2013) per la MIGLIORE INTERPRETAZIONE COLLETTIVA

2014: Sogno di un saldo di mezza stagione, da A midsummer night dream di W. Shakespeare. Rappresentato al festival Piccoli Palcoscenici (Ve), alla rassegna Shake450 (Teatro Modernissimo, Noventa Vicentina), al progetto Bisbetiche & Mercanti (format Universi Diversi del Comune di Padova)

sconfinatisogni

2015: Je suis Clarisse ispirato a Fahrenheit 451 di Ray Bradbury. Rappresentato all’Auditorium San Gaetano e al Teatro Momo (Terzo premio al Festival Piccoli Palcoscenici Città di Venezia)

copia-di-claris

2016: E venne la Tempesta! (da The Tempest di Shakespeare). Rappresentato a Padova (teatro Istituto Don Bosco) e al Teatro Momo di Venezia Mestre. Inoltre, nella prima fase del laboratorio, per la Giornata della Memoria del 27 gennaio, si propone un’azione scenica tratta dal racconto di Lidia Vago, deportata ungherese, contenuto nel libro Donne nell’Olocausto. Storia che si conclude con le parole di Simi, bibliotecario rumeno, che confida a Lidia: Tu non lo sapevi, ma hai partecipato alla Resistenza del campo: ti ho reclutata quando mi dicesti che conoscevi molte poesie a memoria… ci desti un contributo importante per tenere su il morale degli uomini. 
https://youtu.be/_w1uiPhN_s0
2017: IL RECINTO. Il progetto teatrale, in uno dei percorsi possibili, passa attraverso il recupero della Memoria incrociando le tematiche legate alla Giornata del 27 gennaio e alla Shoah. Per stimolare le capacità creative ed espressive degli allievi, sono proposti alcuni spunti dal romanzo di John Boyne: “Il bambino con il pigiama a righe”, storia contro l’odio e il pregiudizio razziale. La prima versione scenica è rappresentata il 27 e 28/1 nelle varie sedi dell’Istituto. La dimostrazione di lavoro conclusiva va in scena il 16/5 presso l’Auditorium Ramin del Comune di Cadoneghe (anteprima il 15/5 al Teatro Momo di Venezia Mestre).

https://youtu.be/qiDvK9b1dBE

2018: IL DIARIO DI W.S. Il testo-studio è “1984” di G. Orwell.  Un’anteprima è rappresentata per la Giornata della Memoria il 26 e 27/1 nelle varie sedi dell’Istituto. La fase di allestimento produce un ulteriore elaborazione in cui viene stilizzata l’esperienza di Winston Smith che tiene un diario segreto dove scrive cià che non può dire ad alta voce con l’intento di destinare i suoi appunti al futuro, agli “uomini non ancora nati”. La dimostrazione conclusiva va in scena il 18/5 presso l’auditorium della sede di Cadoneghe.
 

2019: APPUNTI DA UN’ODISSEA, in scena al Festival Piccoli Palcoscenici il 14/5 e in sede a Cadoneghe il 23/5 dove la rappresentazione consta di due parti: la prima che si snoda attraverso la rivisitazione di episodi tratti dall’Odissea, e una seconda in cui è il Robinson di Daniel Defoe a provocare lo spunto. Da segnalare che una prima azione,  prodotta dallo studio de “Il Canto di Ulisse” (da “Se questo è un uomo” di Primo Levi), era stata presentata in occasione della Giornata della Memoria (24, 25 e 26/1, per 7 rappresentazioni) nelle varie sedi dell’Istituto.

https://youtu.be/O8VC5e0zOuI

 

2020: “Le pareti del Dulag”. Nonostante l’anno scolastico breve, causa pandemia, il laboratorio produce una significativa azione scenica, in occasione della Giornata della Memoria, ispirandosi all’opera “House of Dolls” di Ka-tzenik 135633. Lo studio viene presentato nelle varie sedi dell’Istituto (27, 28 e 29/1) per 6 rappresentazioni.